Da uomo di montagna ho scelto questo ambiente come protagonista principale dei miei scatti, ho imparato a catturare scorci, sfumature e dettagli, sempre con il massimo rispetto per la realtà che mi circonda.

 

Quel che desidero, da sempre, è di farmi specchio in cui il paesaggio si riflette, e non il suo “creatore”.

E la montagna è uno straordinario palcoscenico dove mettere in gioco le proprie competenze per tentare di avvicinare, nella semplice ma eterna immobilità di uno scatto, la grandiosità della Natura. Rocce, boschi, vallate dove il tempo è immobile o orizzonti aspri e violenti di guglie che sfondano il cielo, la montagna è uno dei più straordinari palcoscenici dove il regista/fotografo può far recitare i suoi protagonisti: il vento, le stagioni, la tempesta, il sole e le stelle.

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Non solo tecnica

Anzi, tutt’altro. La fotografia è tecnica solo per una piccola parte, il ruolo principale lo recita la conoscenza e la creatività, e in questo workshop verranno analizzati tutti gli aspetti del fotografare montagne, i tempi e i ritmi, i temi e i dettagli, le motivazioni e i risultati che si possono raggiungere.

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 ARGOMENTI TRATTATI E SVILUPPATI

* La "poesia" della Montagna

* Tempi, Modi e Approccio alla Fotografia Montagna

* Le attrezzature

* La fotocamera in montagna

* Lunghe esposizioni e foto notturne

* Nozioni essenziali di postproduzione

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A chi è rivolto il corso

A tutti gli appassionati di fotografia paesaggistica – sia esperti che principianti – che vogliono apprendere la basi e le tecniche della fotografia di montagna e “in” montagna, scoprendo l’approccio e le tecniche, ma anche la “filosofia” che sta dietro alla fotografia outdoor, le attrezzature, la preparazione e i piccoli e grandi “segreti” dei professionisti. Compresi i marginali interventi che possono essere usati in post produzione per ottimizzare le proprie fotografie e alcuni consigli per la stampa.

 

 Tutte le lezioni vengono registrate e potranno essere scaricate dai partecipanti 

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